ICOM Italia patrocina la 45esima edizione del Festival di Morgana, che quest’anno assume il nome di “Magici Oggetti“. Dal 4 al 13 dicembre 2020, diversi spettacoli saranno ospitati ad Acireale, Alcamo, Messina, Palermo, Siracusa, Sortino e Terrasini.
I “magici oggetti” di cui sono popolate le narrazioni – siano essi filtri d’amore, fonti magiche o ampolle preziose – si fanno talismani che soccorrono in un periodo in cui tempi e luoghi sono scardinati, fino a diventare il tema dell’edizione 2020 del Festival di Morgana.
Dopo le disposizioni del nuovo Dpcm, il Festival lancia un messaggio di speranza fissando già da ora le date di programmazione: dal 4 al 13 dicembre, sia in presenza (a numero contingentato, nel rispetto delle norme anticovid, e con prenotazione obbligatoria online) che in streaming, accentuando la sua più grande vocazione: quella alla condivisione.
Il Festival di Morgana, rassegna internazionale di Opera dei pupi e di pratiche teatrali tradizionali e contemporanee, nasce infatti come “Rassegna di Opera dei pupi” nel 1975 ed è la più antica manifestazione dedicata al teatro tradizionale delle marionette siciliane. Da sempre impegnata nel promuovere l’Opera dei pupi nella sua interezza e varietà, accoglie l’intera comunità patrimoniale e costituisce il primo e più duraturo contesto di sinergia tra le diverse compagnie di tutta la Sicilia, spesso compresenti negli articolati programmi della manifestazione. Divenuta Festival di Morgana nel 1985, accentua nel tempo la volontà di esplorare la creatività teatrale e artistica che l’Opera dei Pupi ancora oggi nutre nel campo delle arti visive, della tecnologia e della letteratura dando voce alle istanze contemporanee e aprendo le porte di un orizzonte vasto e variegato.
L’edizione 2020 del Festival di Morgana mette a frutto i suoi 45 anni di storia, esperienza e trasformazioni restituendo centralità assoluta al teatro dell’Opera dei pupi siciliani e propone un ritorno all’antica Rassegna.
Ne mantiene lo spirito e l’impegno, mai venuti meno, ma ritrae questa volta, nella sua totalità, i nuovi volti che popolano l’universo dell’Opera dei Pupi nel 21esimo secolo con un programma di spettacoli che restituiscono la sua vivacità, attualità e capacità di rinnovamento della tradizione.
Tutti gli spettacoli saranno visibili in diretta streaming su Facebook.