Dal 22 settembre all’8 ottobre 2020 in tutta Italia si tiene la quarta edizione del Festival ASviS, l’Alleanza Nazionale per lo sviluppo sostenibile. Il tema di quest’anno, “Sostenibilità. È ora di agire“, lancia la call to action #ORADIAGIRE per valorizzare le iniziative messe in campo su scala nazionale per sensibilizzare e mobilitare cittadini, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità, e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 dell’Onu e i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile.
Nell’ambito del Festival, lunedì 28 settembre si è tenuto l’avvio del progetto MUSEI INTEGRATI, per la ricerca e sostegno di buone pratiche, in ambito museale, ai fini dell’attuazione della strategie nazionali e degli obiettivi di sviluppo sostenibile SDGs per lo sviluppo locale e le agende urbane.
Il progetto è risultato vincitore del Bando per la promozione di progetti di ricerca a supporto dell’attuazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS), promosso dal MATTM – Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
L’incontro è stato organizzato dal MUSE, Museo delle Scienze di Trento, capofila del progetto, con la partecipazione dei partner delle associazioni museali ICOM e ANMS e ha visto la partecipazione di enti strategici per il progetto quali il Gruppo Cultura ASVIS e l’OCSE. All’incontro si è unita la responsabile del MATTM per inquadrare il progetto nell’ambito degli obiettivi generali del bando e sottolineare la relazione strategica in sinergia con altri enti impegnati nell’attuazione della Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile.
Il progetto di ricerca, della durata di 18 mesi, vuole indagare gli ambiti e promuovere la funzione dei musei quali piattaforme civiche e culturali per leggere e promuovere le strategie di sviluppo sostenibile nazionali e regionali e di favorirne l’attuazione a livello locale in modo riconosciuto e sistematizzato. Le attività hanno lo scopo di creare un ecosistema museale che potrà continuare nel tempo ed essere implementato, grazie anche alle connessioni con altri enti sul territorio, in modo da integrare i musei nell’ecosistema dell’innovazione locale, nelle politiche di sviluppo, nella pianificazione e nella progettazione urbana ed intesi come luoghi per il dibattito pubblico e gli incontri comunitari.
Maggiori dettagli sul sito del MUSE
