Convegno internazionale “Ci sono Case che sono Musei, ci sono Musei che sono Case”

Convegno internazionale, 20 e 21 ottobre 2023 presso il Museo Ettore Guatelli

La casa della famiglia Guatelli, nel podere Bellafoglia, è diventata un museo e una casa museo (è interessante e significativa l’intera vicenda della lenta trasformazione/metamorfosi).
La profezia con cui Orhan Pamuk conclude il suo Modesto manifesto per i musei, annuncia che «Il futuro dei musei è nelle nostre case». Ci sono case nutrite dagli oggetti del collezionista sino alla trasformazione degli spazi privati in spazi per il pubblico (visitatori). C’è chi vive in case che in certi giorni e orari diventano “accessibili/visitabili”. Ci sono case che sono esse stesse musei, come è documentato dal progetto “Costruttori di Babele” di Gabriele Mina.

Poi ci sono musei che sono diventati “case di comunità”, luoghi dell’incontro informale, della partecipazione, come è ad esempio nella “Casa di Augusto” a Berceto (nell’appennino parmense) dove le persone s’incontrano per raccontare ed ascoltare. In queste esperienze il museo dona spazi e occasioni, patrimoni portatili che seguono le persone come è nel microscopico “Museo degli oggetti inauditi” di Berlino. E ancora, ci sono “case museo” che nascono come atto di volontà di chi vi abita, e che si presentano come una sorta di autoetnografia espressione di “un modo di vivere la casa” (come è stato per Ettore Guatelli).

Il Museo Ettore Guatelli, nell’anno che ha voluto dedicare ai temi della Casa/Museo, invita a un Convegno il cui obiettivo è di riflettere sugli stretti legami fra casa, luogo dei patrimoni domestici e il museo luogo dei patrimoni condivisi. Spesso case e musei diventano luoghi generativi della sostanza e senso dell’uno e dell’altro e dell’uno nell’altro.

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