Alessandra Mottola Molfino

Membro del Comitato dei Probiviri

È nata a Roma dove si è laureata, e specializzata, in Storia dell’Arte con Giulio Carlo Argan.

Dal 1973 al 1998 ha diretto il Museo Poldi Pezzoli. Nel 1997 ha ideato con l’artista Arnaldo Pomodoro l’allestimento della Sala delle Armi del Museo Poldi Pezzoli, realizzata poi nel 2000. Nel 1985-1986 e nel 1997 ha tenuto corsi di museologia alle facoltà di architettura delle Università dei Politecnici di Milano e di Torino; nel 1986 è stata per due mesi ospite, come “visiting scholar”, al J. Paul Getty Museum di Malibu California per una ricerca sul collezionismo presso il Provenance Index.

Temi delle sue ricerche sono stati infatti la storia del collezionismo e la museologia, sui quali ha parlato in numerose conferenze e di cui ha scritto articoli per riviste e interventi a convegni in Italia e all’estero. Sul mensile “Il Giornale dell’Arte” ha scritto (a partire dal 1992) numerosi articoli di museologia. Nel 1992 ha pubblicato con l’editore Allemandi di Torino un volume di studi di museologia intitolato Il Libro dei Musei. Con lo stesso editore ha pubblicato nel 1997 un libro di studi sul collezionismo d’arte di cui è coautrice con la sorella Francesca Molfino dal titolo Il possesso della bellezza. Dialogo sui collezionisti d’arte.

Nel 2004, sempre per l’editore Umberto Allemandi & C., ha pubblicato un volume di studi di museologia intitolato L’etica dei musei e un volume di teoria e pratica dei musei, intitolato Lavorare nei Musei, del quale è coautrice Cristiana Morigi Govi. Nel 2010 ha pubblicato con l’editore Kalòs un libro-guida ai musei siciliani: Viaggio nei Musei della Sicilia. Dal 1 settembre 1998 al 6 settembre 2006 è stata direttore centrale della Cultura e Musei, dello Sport e Tempo Libero del Comune di Milano.

In questo ruolo ha progettato per il vasto sistema dei Musei Civici di Milano (più di 23 musei) un riordino generale (un vero Masterplan) di organizzazione e funzioni che da molti anni queste importanti istituzioni attendevano; e ha proposto nuovi musei per le culture extraeuropee e per l’arte moderna e contemporanea (v. il volume I Musei Civici di Milano, presente e futuro, a cura di Ada Masoero, ed. Abitare Segesta Cataloghi, Milano 2004, con molti testi di museologia di cui AMM è autrice). Sempre per il Comune di Milano, Assessorato Cultura e Musei, ha organizzato e lanciato 4 concorsi internazionali di progettazione di nuovi musei: per La Città delle Culture all’Ansaldo di Porta Genova (1999), per il Museo del Novecento all’Arengario in piazza del Duomo (2001), per la grande Biblioteca di Informazione e Cultura BEIC (2002) e per il riallestimento e restauro dei Musei del Castello Sforzesco di Milano (2004); e un “workshop” a Milano con invito di 5 grandi architetti internazionali per selezionare una proposta di riallestimento della Pietà Rondanini di Michelangelo al Castello Sforzesco (1999).

Dal 2006 e soprattutto nel 2007-08, ha tenuto seminari di museologia nelle università italiane (Milano, Bologna, Genova, Palermo, Firenze). Dal settembre 2009 al settembre 2012 è stata presidente nazionale di Italia Nostra. Negli anni seguenti si è occupata e si occupa tutt’ora dei progetti educativi del Settore Educazione al Patrimonio Culturale di Italia Nostra ed è direttore della collana “Aladino” di e-book, libri digitali, con strumenti educativi per gli insegnanti, edita da Istituto Enciclopedia Italiana Treccani e Italia Nostra. Per questa collana ha scritto l’e-book “Saper vedere i musei” nel 2017. Dal 2007 è membro del Collegio dei Probiviri (il Comitato Etico) negli organi direttivi dell’ICOM (International Council of Museums) in Italia.