19 maggio 2021
Il decreto consente alla maggior parte dei Musei di accettare visitatori nel weekend anche senza prenotazioni. ICOM Italia aveva precedentemente inviato al Ministero una lettera aperta sulle modalità di riapertura dei Musei. Riportiamo la dichiarazione del Presidente di ICOM Italia.
Nel giorno in cui festeggiavamo la Giornata internazionale dei musei è arrivata una buona notizia: il Decreto legge del governo consente ai musei che non hanno superato il milione di visitatori nel 2019 di accogliere nei week end anche chi non ha prenotato la visita, naturalmente entro i limiti previsti dai rispettivi Piani.
Per ICOM Italia, che ha sollecitato questo provvedimento, si tratta di un ulteriore incentivo soprattutto per quel pubblico di prossimità che sta scoprendo o riscoprendo il valore del patrimonio culturale conservato nei musei o diffuso nel territorio e vuole lasciarsi alle spalle un periodo di tristezza e privazioni.
Siamo sempre più convinti, come ribadito in uno dei webinar organizzati ieri dal nostro Comitato che la ripresa e la resilienza passano (anche) per i musei!
Adele Maresca Compagna
Presidente ICOM Italia
foto di La Fenice – Associazione Culturale
Il testo integrale del Decreto-legge 18 maggio 2021, n.65
Art. 11 Musei e altri istituti e luoghi della cultura
1. In zona gialla, il servizio di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e’ assicurato a condizione che detti istituti e luoghi, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico, nonche’ dei flussi di visitatori, garantiscano modalità di fruizione contingentata o comunque tali da evitare assembramenti di persone e da consentire che i visitatori possano rispettare la distanza tra loro di almeno un metro. Per gli istituti e i luoghi della cultura che nell’anno 2019 hanno registrato un numero di visitatori superiore a un milione, il sabato e i giorni festivi il servizio è assicurato a condizione che l’ingresso sia stato prenotato on line o telefonicamente con almeno un giorno di anticipo. Resta sospesa l’efficacia delle disposizioni regolamentari di cui all’articolo 4, comma 2, secondo periodo, del decreto del Ministro per i beni culturali e ambientali 11 dicembre 1997, n. 507, che prevede il libero accesso a tutti gli istituti e ai luoghi della cultura statali la prima domenica del mese. Alle medesime condizioni di cui al presente articolo, sono altresì aperte al pubblico le mostre.
