Una comunicazione efficace, declinata con linguaggi e strumenti adeguati, può rendere vivo e attrattivo il Museo, raggiungere pubblici diversi, favorire processi di inclusione sociale e creazione di comunità.
Sappiamo d’altra parte che la comunicazione di Musei dedicati agli scrittori e ai musicisti ruota intorno a un’assenza peculiare: quella del padrone di casa. Di lui (o più raramente di lei) ci restano alcuni oggetti personali, a volte gli arredi degli spazi domestici, e, solo nei casi più fortunati, la biblioteca privata e i documenti d’archivio. Compensare questa irrimediabile assenza non è dunque facile, considerato anche che molti dei musei che ci interessano sono piccole realtà che spesso non dispongono di personale specializzato su questi temi.
Per questo abbiamo pensato di dedicare la giornata di studio alla ricerca e alla verifica condivisa della bontà e dell’efficacia di alcune strategie di comunicazione e all’analisi delle narrazioni che ciascun Museo elabora per costruire la propria identità.
Commissione Tematica di ICOM Italia “Musei letterari e di musicisti”