Dopo il successo degli studi e dei convegni con la pubblicazione degli atti relativi ai temi delle “cucine” e dei “bagni” nelle Case Museo italiane, disponibili nella sezione “pubblicazioni” della pagina relativa alla Commissione Case Museo ICOM Italia, la Commissione Tematica facente capo a ICOM Italia propone di affrontare l’argomento della “camera da letto”, soggetto complesso e anche questo dai mille risvolti.
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Si chiede pertanto alle Case Museo (nell’accezione ampia di questo termine proposto da ICOM DEMHIST e che comprende tutti gli istituti che puntano sulla valorizzazione della “civiltà dell’abitare”, dalle realtà etnografiche alle regge e residenze reali) che stiano affrontando studi specifici e/o la conservazione di questo particolare aspetto della casa di voler partecipare alla ricerca della commissione con segnalazioni e immagini per l’eventuale partecipazione con un intervento al convegno previsto per il prossimo anno.
Crediamo utile mettere in relazione luoghi e situazioni diversi e anche far dialogare quanti stanno affrontando una ricostruzione della contestualizzazione storica nelle case/regge. Le indicazioni metodologiche, che stanno alla base dell’attività della commissione stessa, potranno essere utili a quanti abbiano affrontato o stiano per affrontare il restauro di questi ambienti. Il confronto e la discussione delle scelte e dei risultati ottenuti potranno guidare quanti vorranno affidare le loro decisioni alle indicazioni che verranno proposte. L’etica delle scelte e l’operare medesimo costituirà un indubbio patrimonio di conoscenza.
L’interesse della commissione è rivolto verso gli ambienti integri e/ o conosciuti attraverso documentazione. Si vorrebbero raccogliere dati preferibilmente non limitati a un periodo storico, ma a famiglie e luoghi abitati da e per più generazioni. Siamo comunque interessati a ricostruire la “storia” della camera da letto nel più ampio concetto possibile: egualmente importante cercare di individuare esempi di snodi generazionali emblematici: si passa da quando il signore dormiva in comune con i propri servi (medioevo) a quando la camera da letto ha uso prioritariamente cerimoniale (‘600) alla nascita del comfort e del privato (fine 700) etc.. Cioè: accanto al flusso dei riusi e delle trasformazioni, che tutto omogenizza, vorremo individuare esempi che restano di singolarità tipologiche emblematiche di un singolo periodo storico, che si prestano ad una narrazione.
Si chiede pertanto a chi abbia sotto la propria responsabilità la direzione o gestione di una casa museo con la presenza di camere da letto conservate, restaurate o documentate di partecipare alla raccolta dei primi dati orientativi inviando a questo indirizzo (casemuseo@icom-italia.org) i dati del luogo con i recapiti e alcune immagini orientative delle camere conservate. In quella sede si potrà anche manifestare eventuale interesse di partecipazione al convegno.
La commissione avrà cura di mettersi successivamente in contatto con voi proponendo, a seconda dei casi, un intervento nella forma di scheda documentaria o altro a seconda delle necessità che verranno evidenziate.
RingranziandoVi per l’attenzione attendiamo con piacere il materiale che speriamo vorrete inviarci entro e non oltre il 30 giugno 2022.
Dott. Ssa Monica Bietti, Coordinatrice Commissione Case Museo ICOM Italia
