Alla data del 1°aprile 2022 il Ministero della Cultura e della Informazione Ucraino ha comunicato che 150 monumenti e oggetti culturali sono stati parzialmente o totalmente distrutti o danneggiati dalla invasione russa.
La mappa evidenzia le località oggetto di attacco, in rosso gli edifici, parchi o decorazioni totalmente distrutto, in giallo quelli che richiederanno restauri, in verde quelli che mantengono se pur danneggiati le loro funzioni.
Un webinar organizzato il 6 aprile da ICOM Europe (al quale hanno partecipato il Presidente di ICOM International e di altri comitati nazionali particolarmente attivi nella catena di solidarietà, tra i quali ICOM Polonia) ha consentito di raccogliere attraverso la testimonianza di Anastassa Cherednychenko, vice presidente di ICOM Ucraina, le principali esigenze e richieste di aiuto per preservare il patrimonio e sostenere i professionisti ucraini.
Nell’immediato: raccogliere fondi e materiali per la conservazione delle opere, in una prospettiva futura acquisire consulenze tecniche su problematiche di diverso tipo e formare una rete professionale che possa gestire la ricostruzione e i restauri.
Per quanto riguarda i finanziamenti ICOM International ha già creato un conto corrente destinato al Comitato Nazionale dell’Ucraina. Vai al sito!
ICOM Italia si sta attivando per sensibilizzare la propria rete e interagire con le istituzioni pubbliche del nostro paese per concordare attività comuni.
Invitiamo i professionisti museali italiani a rispondere generosamente all’appello internazionale versando un contributo in danaro.
Li preghiamo inoltre di verificare la possibilità di mettere a disposizione di colleghi ucraini eventuali abitazioni di servizio o proporre loro occasioni di lavoro nei musei su progetti speciali e iniziative particolari
La segreteria è a disposizione dei soci per raccogliere proposte di aiuto o di ospitalità.
Vai allo speciale di ICOM Italia
Guarda la registrazione dell’incontro di ICOM Europe del 6 aprile 2022: