A tutela del vero | Settimana di studi e confronto multidisciplinare sulla tutela dell’arte e del patrimonio culturale

Il museo e la cultura della legalità: storie e strategie italiane

16 ottobre 2023, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Palazzo Franchetti, Campo Santo Stefano, Venezia

L’arte del falso. Poliedricità dell’inganno e tutela del patrimonio culturale

17-18 ottobre 2023, Palazzo del Monte di Pietà, Padova

 

ISCRIZIONI

PROGRAMMA

 

Il Progetto MemO del Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova, in collaborazione con l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, organizza una settimana di studi e confronto multidisciplinare sui temi della tutela dell’arte e del patrimonio culturale.

A cura del Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova e il Gruppo di lavoro “Musei, legalità e territori” di ICOM Italia.

La settimana di studio e discussione è stata ispirata dalle iniziative legislative sia a livello internazionale che nazionale, in risposta al persistente problema dei crimini contro il patrimonio culturale in Italia. La mancanza di normative specifiche sulla contraffazione e di procedure universalmente riconosciute per l’autenticazione dei beni culturali e delle opere d’arte rende necessario un confronto multidisciplinare e vivace.

La giornata di studio “Il museo e la cultura della legalità: storie e strategie italiane,” fortemente sostenuta da ICOM Italia, rappresenta un momento di connessione tra i musei, le loro peculiarità e le loro esigenze, nonché il loro ruolo attivo come protagonisti in una società in costante mutamento. Questo evento mira a esaminare i casi studio realizzati nei musei italiani per promuovere una cultura della legalità, le azioni concrete e le strategie adottate per la protezione del patrimonio museale e la sicurezza delle sedi culturali.

Nel contesto del Convegno “L’arte del falso,” l’obiettivo principale è approfondire le caratteristiche storiche, sociali, culturali ed economiche della falsificazione. Si esploreranno le modalità di analisi, interpretazione e valutazione per determinare l’autenticità dei beni archeologici e storico-artistici, nonché gli aspetti giuridici relativi al riconoscimento dell’autenticità. Inoltre, saranno esaminate le azioni messe in atto per contrastare la diffusione delle contraffazioni.

 


Call for Abstracts | Deadline: 15 luglio 2023 


Le proposte dovranno essere inviate tramite l’apposito modulo

 

  1. Il museo e la cultura della legalità: storie e strategie italiane
    Il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova e il Gruppo di lavoro “Musei, legalità e territori” di ICOM Italia organizzano una giornata di studi per indagare le buone pratiche adottate in Italia per la promozione di una cultura della legalità in ambito museale.
    A cura di Anna Cipparrone e Luca Zamparo.
    Le proposte di intervento (max 20 minuti) dovranno riguardare la descrizione di casi studio realizzati nei musei italiani per la promozione di una cultura della legalità, per la tutela del patrimonio museale e la sicurezza delle sedi e dei luoghi della cultura
  2. L’arte del falso. Poliedricità dell’inganno e tutela del patrimonio culturale
    Il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova organizza un convegno di studi interdisciplinare per analizzare il fenomeno della falsificazione delle opere d’arte e dei beni culturali.
    A cura di Monica Salvadori e Luca Zamparo.
    Le proposte di intervento (max 20 minuti) potranno riguardare: le caratteristiche storiche, sociali, culturali ed economiche del fenomeno della falsificazione; le modalità di analisi, interpretazione e valutazione per l’accertamento dell’autenticità dei beni archeologici o storico-artistici; gli approcci giuridici per il riconoscimento dell’autenticità; le azioni di contrasto adottate per limitare la diffusione delle contraffazioni

    Le richieste di partecipazione dovranno essere corredate da un abstract di non più di 400 parole. La Direzione scientifica del Convegno selezionerà le proposte secondo criteri di pertinenza e interesse scientifico.Le spese di registrazione (50,00 €) saranno richieste a seguito dell’accettazione dell’abstract da parte della Direzione scientifica. Verrà garantita la pubblicazione, in egual misura fra contributi orali o poster, a tutti coloro che presenzieranno al Convegno.