Lo studio del pubblico dei Musei ha assunto negli ultimi anni un ruolo primario nella riflessione teorica legata alla museologia e costituisce un’ottima base di partenza per la definizione delle strategie tese a promuovere la missione delle istituzioni museali e le decisioni operative dei responsabili ad esse afferenti.
Negli ultimi decenni la grande competitività nelle opzioni di fruizione del tempo libero ha portato ad una maggiore consapevolezza, da parte dei Musei, della necessità di confrontarsi con i propri contesti di riferimento, partendo dall’assunto che la valorizzazione della dimensione educativa e sociale del Museo è strettamente correlata alla capacità di queste istituzioni di offrire servizi di qualità al pubblico, basati sulla presenza di operatori con specifiche competenze professionali.
Alcuni strumenti come l’Abbonamento Musei Lombardia, utili a favorire l’accesso anche reiterato dei possessori della tessera nei musei del circuito, possono infatti essere ulteriormente valorizzati abbinando all’analisi dell’andamento delle vendite per segmenti di popolazione, anche lo studio del processo decisionale di acquisto dei visitatori, al fine di comprendere quali siano i bisogni, le motivazioni e le determinanti nella scelta del “consumo” museale.
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